parco delle colline livornesi in Quercianella

Attraversando i boschi del parco é possibile ancora scoprire antichi acquedotti, eremi nascosti nel folto della vegetazione e una grande varietà di animali selvatici.

Il parco compreso nel comune di Livorno, Collesalvetti e Rosignano, è denominato “L’isola che non c’è” poiché questa zona di terra di origine fossile si è congiunta alla terraferma in epoche relativamente vicine. La sua bellezza naturale è avvalorata anche dagli aspetti storici e artistici. Attraversando i boschi del parco si possono ancora scoprire le antiche sorgenti dell’acquedotto di Colognole, la cui lunghezza è di 11 miglia. L’acquedotto presenta elevate arcate delle quali la maggiore è chiamata dell’Inferno. La zona attorno all’acquedotto presenta antiche dallerie, scalinate e vasche per la depurazione dell’acqua tutto quanto immerso nel fitto bosco. Un’altro sito da vedere, immerso nel parco è l’eremo medievale della Sambuca edificato dai monaci agostini di San Jacopo in Acquaviva, passato ai frati Gesuiti nel XIV secolo. L’eremo presenta una chiesa ad un’unica navata, volta a crociera e alla sua destra un piccolo chiostro. La Valle Benedetta è un piccolo insediamento del fine ‘600 costituito da un monastero e una chiesa, intempi recenti quest’ultima è stata arricchit da diversi dipinti di artisti livornesi poco noti, inoltre la chiesa presenta dei bellissimi bassorilievi in bronzo, situati sulle sue porte. Nel paesaggio tutt’intorno sono presenti molti vecchi mulini a vento, che troviamo anche nella Valle di Chioma la quale presenta boschi di macchia tipicamente mediterranea facilmente attraversabile in bike e a piedi fino al mare.

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PARCO DELLE COLLINE LIVORNESI